giovedì 1 gennaio 2015

Nuovo anno, nuove piantagioni!

Ciao a tutti e benvenuti in questo nuovo anno! In realtà il nuovo anno porta raramente qualcosa di buono rispetto a quello prima ma a noi esseri umani piace sperare in cose che non accadono mai se non siamo noi a crearle! Proprio per non dover vedere queste quantità di auguri ho passato un paio di giorni nel rustico dell'altro terreno. Ammetto che è stato freddo! In casa con il camino e la stufa accesi c'era un bel calduccio ma fuori era gelido come in tutti questi giorni! Ne ho però approfittato per sistemare la rete del terreno più in alto visto che i pali di castagno stavano cedendo da anni. Anche per evitare pessime intrusioni di cervi ho sistemato il tutto!

Il terreno più in alto è forse quello più faticoso da mantenere per via della grande metratura e della molta rete che serve per proteggerne il perimetro. È però il pezzo di terra meglio esposto della proprietà, inclinato a sud e relativamente caldo. 15 anni fa era tutto un bosco sporco, con rovi e piante morte. Dopo anni di fatiche è diventato un bel prato terrazzato grazie al lavoro di qualche contadino che lo coltivava circa 100-150 anni fa. In generale tutta la valle era coltivata nel secolo scorso quindi è molto facile trovare terreni terrazzati, vecchie cascine e muri a secco. Io, nel mio piccolo, ho salvato una parte di essi anche in ricordo di chi si è rotto la schiena per crearlo.

Terrazzamenti nell'altro terreno.
Siccome ci sono ancora spazi vuoti ho deciso di usarlo come piccolo vivaio di piante rustiche ma particolari. Ne parlerò più in basso!

Il secondo giorno mi sono svegliato tardi e senza alcuna voglia di lavorare ho fatto una passeggiata nel bosco, anche perché li fa più caldo rispetto alle zone aperte e ai prati.

Rimango sempre colpito dai luoghi che scelgono alcune piante per vivere. Questo grande faggio cresce sopra ad uno sperone di roccia .

C'è ben poca terra nella quale affrancarsi.
Il resto della faggeta è sempre uno spettacolo, a parer mio uno dei boschi più belli dopo quello di conifere.

Grossi faggi hanno colonizzato tutto.
Con il sole i tronchi sembrano quasi luminosi.
Uno dei faggi più grossi con questa strana forma.
Nel prato le conifere attendono la primavera per guadagnare un po' d'altezza.

Sciadopitys verticillata al tramonto.
Ieri il sole non c'era allora ho approfittato del pomeriggio libero per visitare un vivaio nella zona che ho scoperto da pochissimo. Vende piante rare o in via d'estinzione ma ne parlerò meglio tra qualche mese in modo da farvi vedere anche qualche immagine!

Li non ho resistito e ho comprato le prime piante da mettere nel terreno terrazzato visto prima. Ora sono ancora piccole ma dalle foto prese in google sembrano promettere davvero bene.

I piccoli nuovi acquisti per l'altro terreno.
La prima pianta che mi ha colpito è un albero originario degli stati uniti che si riempie di infiorescenze bianche e d'autunno si tinge di un giallo brillante. Potrebbe essere una validissima alternativa a molte altre piante delle quali abusiamo tipo platani, tigli ecc.

Premetto che prima di vedere il listino del vivaio queste piante mi erano sconosciute.

Cladrastis kentukea in estate.
Cladrastis kentukea in autunno.
Altra pianta interessantissima è lo Pterostyrax hispida, anche questo un piccolo albero che potrebbe essere usato in giardini di medie-piccole dimensioni.

Pterostyrax hispida
Prima di passare agli arbusti ecco un altro albero interessante per la sua fioritura e la sua fruttificazione commestibile. È chiamato Albero dell'uva-passa per il sapore dolcissimo dei suoi frutti che possono essere conservati come le uvette della frutta secca. Wikipedia riporta i valori molto interessanti contenuti nel frutto:

 'Il frutto è molto energetico e particolarmente dolce, contiene circa 11,5 % di glucosio, 4,5% di fruttosio, 12,5 % di saccarosio, (totale circa 28% in zuccheri). I semi contengono, oltre a carboidrati, il 15% di proteine e il 7,5-8% di grassi.'

Hovenia dulcis
Molto più facile da trovare è il Chionanthus dalla bellissima fioritura bianca.

Chionanthus virginicus
Tra gli arbusti presi c'è la Stewartia che nella Svizzera tedesca è usata spesso.

Stewartia pseudocamellia in estate.
Stewartia pseudocamellia
Molto simile è la Franklinia, arbusto nord americano estinto in natura.

Franklinia alatamaha in estate.
Franklinia alatamaha in autunno.
Come ultimo arbusto ho preso la 'Mano di uomo morto'. Bella pianta di crescita ridotta che fruttifica questi baccelli che maturando diventano blu.

Decaisnea fargesii 



28 commenti:

  1. ti ammiro tantissimo. Io ho ereditato un pezzetto di terra che non riesco a far fruttare perché il luogo e la casa sono legati a ricordi tristissimi ed essendo vedova non ho la forza di trasferirmi in quel posto isolato da sola a farlo rivivere.
    Ma tu che suppongo giovane hai tutta una vita davanti e vedere le foto che posti delle tue piante mi riscaldano il cuore.
    Mi permetto di darti un piccolo suggerimento. Sulla tua terra pianta più alberi. Va bene accudirne i prati, ma gli alberi sono vitali per l'equilibrio del territorio, arricchendo non solo la flora, ma anche la fauna del tuo terreno. L'esempio me lo ha dato il fotografo/scrittore Salgado, leggi qui la sua storia se non lo conosci. http://ontanoverde.blogspot.it/2013/05/sebastiao-salgado.html
    Buon 2015! l'anno della trasformazione! Renata

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    1. Ciao Renata, allora un po' ti capisco, ci sono situazioni che hanno giustamente la precedenza.

      Negli ultimi anni sto piantando molto! Vorrei trovare un buon compromesso tra alberi e prato in modo da ridurre un po' la crescita dell'erba con le chiome degli altofusti ma allo stesso tempo lasciare dei buoni pezzi a prato per non perdere quella biodiversità che da anni mi circonda.

      Bello il tuo post, penso che chi non ha mai visto quei luoghi può difficilmente immaginare cosa sta accadendo ancora oggi!

      Un buon 2015 anche a te!

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  2. Wunderschöne Bilder. Happy New Year!
    Viele Grüße :-)

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    1. Ciao! Grazie mille! Un buon anno anche a te!!

      UN salutone :)

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  3. anno nuovo ma post sempre bellissimi. Bravo Pontos, ti seguo ogni volta con grande interesse.
    :)

    ps buon anno

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    1. CIao Laura! Ho letto prima delle disgrazie che ti hanno colpita! Spero davvero che si risolva per il meglio! So cosa provi!

      Un buon anno anche a te :)

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  4. It is interesting that you garden on land that was farmed many years ago. I garden on land where there were grazing cows for part of the XXth century. It was virgin forest before that. When we bought it in 1992, it was a meadow. Now it is a forest again! Most of the trees have sprouted on their own. Some are 6 meter high. A quarter of the trees are wild apple trees that sprouted from the droppings of animals - mostly racoons and bears!
    Have a good 2015!

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    1. Ciao Alain, il tuo commento mi ha fatto molto piacere!

      Ti ho risposto nel tuo blog :)

      Un saluto :)

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  5. Che bei progetti! Ma le piante che hai comprato le metti a dimora già ora o aspetti temperature più calde?

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    1. Ciao! Siccome sono piccoline pensavo di trapiantarle in marzo in vasi più grandi e concimarle tanto per spingerle a crescere il più possibile, Pensavo poi di metterle a dimora in luglio-agosto in modo che possano attecchire bene prima dell'inverno :)

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  6. Such gorgeous trees in that forest!!! And that Cladrastis kentukea in summer is AMAZING!!! Your plant selection for the space are just outstanding! I can't wait to see more! Happy New Year! Nicole

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    1. Ciao Nicole! Spero davvero che crescano in fretta, magari in 2-3 anni riesco a vedere già qualche bella fioritura :)

      Un buon anno anche a te :)

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  7. Wszystkiego najlepszego w Nowym Roku 2015.Pozdrawiam bardzo cieplutko.

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    1. Ciao!

      Anche a te auguro un buon anno e uno splendido futuro :)

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  8. Pure a me piacciono parecchio i faggi! Penso siano i miei trochi preferiti.
    Complimeti per gli acquisti! Sono una più bella dell'altra ed anche in stagioni diverse rimangono comunque stupende!
    Aspetterò le tue foto!
    Ciao

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    1. Ciao Jampy! Non vedo davvero l'ora della primavera per spingerle a crescere tanto!!

      Com'è l'inverno li?

      Un saluto :)

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  9. Che fortuna ad avere un vivaio così in zona!!! In generale bisogna accontentarsi o fare dei viaggi, sono piante davvero interessanti, anche perchè in autunno cambiano colore e per me quelle sono le migliori

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    1. Ciao Nadia, ma sai che me la sono presa con me stesso perché se questi acquisti li facevo anni fa ora avevo già dei buoni risultati!!! Purtroppo non conoscevo il vivaio!!

      Aspetterò primavera per ulteriori acquisti :D

      Un saluto!! :)

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  10. Amazing choices you've made Pontos - your land will be blessed by such beautiful trees.

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    1. Ciao Angie! Grazie! Si, spero diventino belli grandi e vigorosi!

      Un saluto :)

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  11. Wie immer wunderschöne Bilder! Bei uns ist mittlerweile alles weiß :)

    lg kathrin

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    1. Ciao Kathrin, grazie :) Vedo un bel po' di immagini del nord delle Alpi ed è davvero bianchissimo!

      Un saluto :)

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  12. Che belli i faggi! È forse l'albero che più mi manca del Ticino, non sono mai stato appassionato di castagneti, ma le faggete hanno sempre avuto qualcosa di magico per me. Purtroppo qui i boschi sono per la maggior parte misti o di conifere.

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    1. Ciao Bafe!! Ti capisco! A me però quelli di conifera piacciono molto, hanno una luce particolare che non esiste in nessun'altro bosco e poi l'odore è buonissimo! La faggeta però è luminosissima e pulitissima :)

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    2. A me piace tantissimo il profumo dei boschi di conifere e il fatto che ci crescano moltissimi funghi! Però nulla secondo me supera la luce che si trova nelle faggete. Una delle piû belle e misteriose si trova alle pendici del monte boglia...

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    3. Hai ragione! Quello è un bosco bellissimo, non mi ricordo moltissimo perché ci sono stato anni fa ma dovei avere in giro ancora delle foto!

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  13. Happy happy happy New Year, my friend!
    All my best
    Elisabeth

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    1. Ciao Elisabeth, Un augurio di buon anno anche a te:)

      Un saluto!!

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